La Storia del Bovaro del Bernese

I Bovari svizzeri sono quattro, originari di una regione specifica Svizzera, bovaro dell'Entlebuch, bovaro dell'Appenzell, Gran bovaro svizzero e Bovaro del Bernese.
Le origini di quest'ultimo sono vaghe, ma c'è chi afferma risalga all'epoca dei romani, essendo stati trovati dei manufatti in terracotta raffiguranti un cane simile al Bovaro del Bernese.
Egli, dei quattro Bovari è l'unico dotato di pelo lungo ed ebbe il suo luogo d'origine nel cantone di Berna e nei territori limitrofi, allora era chiamato Dürrblächer, dal nome della regione dove proveniva questo cane.
Aveva diverse mansioni di utilità: guardiano della fattoria e dei territori annessi traino, tramite dei carretti, dei bidoni del latte, amico e complice dei figli del fattore che proteggeva da ogni pericolo. Aveva anche il compito di sorvegliare e radunare il bestiame.
La leggenda narra che questo formidabile cane fosse in grado di contare i bovini, quando faceva rientrare la mandria nella stalla, sapeva se erano entrati tutti o ne mancava qualcuno.
Nonostante ci fosse già un tipo abbastanza omogeneo per carattere, taglia e distribuzioni dei colori, c'erano differenze di colore nelle varie valli ed ogni variante dava un appellativo sovrapposto al nome generico Dürrblächer:
- Ringgi, (collare bianco)
- Bläss, (lista bianca frontale)
- Bäri (lista bianca frontale sottile o aasente).
Nelle valli dell'Emmental esisteva il Gelbbäckler (dalle guance gialle) o il Vieräugler che aveva delle diverse focature. La razza quindi non era ancora definita fino al 1892, anno in cui Franz Schertenleib acquistò il suo primo cane proveniente da Dürrbach, regione a sud di Berna, chiamati Dürrblächer dal nome del luogo d'origine.
A Schertenleib si deve la definizione dello standard di razza.
Più tardi egli acquistò altri esemplari e iniziò l'allevamento con l'affisso "Von Schlossgut" e "Von der Rothöhe".
L'11 maggio 1902, nei pressi di Ostermundigen "Berna" alla prima esposizione canina svizzera presentò, per la prima volta fra le razze non classificate, quattro Dürrblächer riuniti in una classe sperimentale.
Nel 15 Novembre 1907 fu fondato il Dürrblächer-Klub e a distanza di un'anno dalla fondazione del club, vennero presentati al giudice di razza Prof. Albert Heim durante l'esposizione di Langenthal, ventuno esemplari di Dürrblächer.
Il proffessor Heim consigliò di modificare il nome del club e anche quello della razza in "Berner Sennenhund" (Bovaro del Bernese) per ricordarne il cantone d'origine.
Bovaro del Bernese gruppo II: Pinscher e Schnauzer, Molosoidi, Bovari Svizzeri ed altre razze - Sezione 3: Bovari Svizzeri senza prova di lavoro - classificazione FCI n°45

Prof. Albert Heim, Regina e Leo (capostipiti della razza)